domenica 20 novembre 2011

La Rabbia e l'Orgoglio

Questo titolo di Oriani Fallaci esprime bene le mie sensazioni al momento di cominciare a parlare di Buccinasco e delle prossime elezioni che restituiranno alla città la normale attività amministrativa.
Non posso non sentire RABBIA se penso a come una barbarie folle e irreale mi ha tolto l'onore e l'onere di presentarmi ai miei cittadini come Sindaco uscente e rimettere al loro verdetto la mia possibilità di continuare ad essere il loro Sindaco. Molti cittadini hanno analizzato la vicenda nel dettaglio e sanno di cosa sto parlando; purtroppo però non ho la possibilità di entrare nelle case di 27.000 cittadini e far leggere loro le carte (quelle ufficiali) sulla base delle quali ho subito 3 mesi di carcerazione. Purtroppo nelle teste di molti di loro, soprattutto di quelli che si affidano a chi amministra senza cercare di sapere molto di più di ciò che li riguarda direttamente, restano impresse le frasi dei giornali "arrestato per corruzione", "sequestrati orologi e soldi in contanti", "Il Sindaco che sfrecciava in Ferrari". Questa folle bolla di sapone sarà scoppiata tra molti anni, e anche se tutto ciò che mi è stato sequestrato mi è già stato restituito avendone dimostrato la legittima provenienza la parole fine alla vicenda richiederà tempi troppo lunghi per una Buccinasco che non può aspettare.
Ma insieme alla rabbia c'è l'ORGOGLIO, l'orgoglio per ciò che siamo riusciti a fare in questi 4 anni per Buccinasco: pur in presenza di una situazione finanziaria disastrosa e di entrate comunali di gran lunga più basse che nel passato. Ci sarà tempo per dettagliare ciò che abbiamo fatto ma alcune cose le voglio ricordare subito: l' edilizia scolastica, i trasporti, il bilancio comunale (dimezzati i debiti), le iniziative sul territorio e la difesa del verde (siamo stati l'amministrazione che ha concesso il minor numero di permessi di costruire dal 1960 ad oggi). E l' ORGOGLIO per come ho accettato di fare 3 mesi di carcere per rifiutarmi di ammettere reati che non ho mai commesso.
Questa RABBIA, questo ORGOGLIO e la convinzione che sia mio dovere fare ancora qualcosa per Buccinasco mi hanno convinto a mettermi di nuovo in gioco ed a partecipare al dibattito politico che si sta svolgendo.
Buccinasco si prepara alle nuove elezioni amministrative in un'atmosfera quasi irreale.
Il Centro-Destra è ancora sotto shock e non pare essersi ancora reso conto che il passato è passato e che bisogna ricominciare a lavorare per il futuro. L'assurda vicenda che ci ha colpiti ha avuto un effetto singolare: invece di farci capire quanto assurde fossero le nostre piccole divisioni di fronte a nemici ben più pericolosi, invece di farci trovare una nuova e più forte unità, pare aver creato una profonda divisione ed una "caccia al colpevole" che non serve a nessuno, tanto meno a Buccinasco.
Mi auguro che i congressi cittadini del PDL servano a fare chiarezza ed a far ripartire una politica in cui i cittadini si possano riconoscere. Io, come sempre, mi batterò per creare unità, per smussare gli spigoli e per fare emergere le sintesi più positive che Buccinasco si merita.
Per quanto riguarda la Lega bisognerà vedere in quale situazione si troverà la politica nazionale nella prossima primavera, è presto per fare previsioni.
Più interessante potrebbe essere il rapporto con l'UDC che a Buccinasco ha sempre portato contenuti positivi e voglia di lavorare e fare politica per i cittadini
Il Centro-Sinistra si presta ad affrontare le primarie per decidere il candidato Sindaco, nessuna novità all'orizzonte con la sfida Pruiti-Maiorano. Sul secondo ho ben poco da dire, sul primo invece esprimo un grande dispiacere. Pruiti è un politico appassionato che conosce la macchina amministrativa e le leggi che la governano, secondo me con lui si sarebbe potuto fare un discorso di ampio respiro che avrebbe portato ad una fase politica nuova per la città dando spazio alla società civile e superando le contrapposizioni destra-sinistra. Purtroppo la traumatica fine della nostra amministrazione ha affrettato i tempi e snaturato le analisi, e così Pruiti si trova ad essere il possibile candidato del Centro-Sinistra nella solita trita logica della contrapposizione ideologica.
Sulle Liste Civiche per ora si sa poco, da un lato ci sono persone in gamba che credono nella politica di servizio e che si sentono pronte per dare il loro contributo, dall'altro ci sono i soliti politici che hanno cercato gloria sotto diverse sigle e che, puntualmente bocciati, ad ogni giro trovano una casacca nuova: un consiglio, quando li vedete candidati, andate a vedere se nelle elezioni precedenti erano già candidati sotto altre sigle, se li trovate, diffidate.
Io credo che entrambi gli schieramenti debbano saper scindere il grano dal loglio e cercare di valorizzare queste esperienze a-partitiche raccogliendo la voglia di fare e l'amore per la città che molte di queste persone possono esprimere.
Non mi piace e non condivido la divisione politica/società civile, del resto quando un esponente della società civile viene eletto si trova per forza a diventare un politico (è anche per altro la mia storia), preferisico la suddivisione tra chi vuole partecipare ad amministrare una realtà con spirito di servizio e con attenzione alle esigenze della città tutta e chi invece rappresenta interessi (sicuramente legittimi) di una parte o di ben precisi operatori.
E' normale che le liste dei partiti nazionali siano composte da persone che dedicano tempo e passione alla politica anche a livello sovra-comunale, è per questo naturale e giusto che nei comuni nascano Liste Civiche per dare anche ad altri la possibilità di partecipare, il sistema elettorale però non dà speranze a chi corre da solo, è quindi importante che i Partiti sappiano guardare a questo universo di Liste Civiche per poi scegliere le alleanze con i veri portatori di contenuti utili alla città.
Io sto supportando ed aiutando gli amici di Politica Giovane, forse la vera novità che si appresta a chiedere la fiducia ai buccinaschesi, un gruppo di giovani, tutti sotto i 30/31 anni. Giovani, giovani che vogliono garantire un bel futuro a Buccinasco, per loro e per i loro piccoli o futuri figli, giovani con entusiasmo e idee nuove, giovani che non si dividono sulle ideologie e sugli schieramenti ma che si confrontano sulla voglia di fare e su un solo denominatore comune: FARE DEL NOSTRO MEGLIO PER LA NOSTRA CITTA'.
Oggi è quanto mai importante saper mutare in fiducia il dubbio che i cittadini hanno rispetto alle istituzioni e l'unico modo per farlo è quello di essere aperti e trasparenti capire cosa serve alla città e tirarsi su le maniche per cercare di realizzarlo.
Mi auguro che le logiche di schieramento vengano superate, Buccinasco ne ha davvero bisogno, e io, nel mio poco e nel mio piccolo, farò di tutto per favorire la creazione di uno schieramento il più ampio possibile, che sappia raccogliere tutto il meglio che la città può offrire per garantire un' amministrazione della città solida, realista, volonterosa e intelligente.

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